Gravidanza vs Dentista: tutto ciò che devi sapere

La gravidanza è decisamente un momento meraviglioso nella vita di una donna ma anche una fase in cui l'organismo deve andare incontro a tantissimi cambiamenti. In questo periodo spesso le donne avvertono fastidi nel cavo orale. Perché ciò accade?

L'aumento dei livelli di estrogeni e progesterone influisce sul gonfiore, l'arrossamento e l'eventuale sanguinamento delle gengive. La saliva diventa più densa ed aumenta la sua quantità. Inoltre durante la gravidanza spesso cambiano le abitudini alimentari e si presentano episodi di vomito o reflusso gastro-esofageo, che sono legate ad un aumento del rischio di carie e di sensibilità dentale.

Pertanto, come possiamo affrontare questo duro periodo per la nostra bocca?

Un approccio ideale sarebbe quello di programmare una visita di controllo prima della gravidanza e cercare di eliminare tutte le fonti di infezioni, in modo da creare un buon punto di partenza per affrontare la fase più delicata dei mesi successivi.

Durante gestazione si consigliano le visite periodiche e una seduta di igiene orale.

Che cosa bisogna fare, invece, quando si presenta qualche problema dentale durante le gravidanza?

Tra le problematiche più comuni che possono presentarsi in questa fase, troviamo: gengivite, epulide gravidica, parodontite, erosioni dello smalto e carie. Bisogna sfatare il mito che la donna in gravidanza non può andare dal dentista!!! Durante la gestazione si possono tranquillamente effettuare le cure odontoiatriche, le sedute di igiene orale e si possono somministrare gli anestetici appropriati. Il periodo più tranquillo per il feto è il secondo trimestre (tra la 14esima e 27esima settimana) ma ciò non significa che in altri momenti non possiamo intervenire.

È fondamentale eliminare tutte le infezioni del cavo orale, in quanto è stato documentato che sono legate al basso peso del nascituro e al parto prematuro.

Ci sono allora procedure che deve evitare la donna in gravidanza? Si, ad esempio la rimozione dell'amalgama e lo sbiancamento dentale che può portare a sensibilità dentinale e a problematiche gengivali legate alla gestazione. Dobbiamo essere anche più attenti agli antibiotici e ai collutori con la clorexidina che devono essere somministrati solo dopo una prescrizione medica dettagliata.

Di fondamentale importanza è la quotidiana igiene orale associata alle sani abitudini, affinché questo periodo venga vissuto in modo tranquillo e senza dolori:

*Spazzolare i denti con uno spazzolino con le setole morbide e con un dentifricio contenente fluoro, almeno 2 volte al giorno

* Utilizzare il filo interdentale correttamente

*Evitare le bevande zuccherate

*Dopo ogni episodio di vomito risciacquare la bocca con acqua e bicarbonato per neutralizzare l'acidità del cavo orale ed aspettare almeno 30 min prima di lavarsi i denti

* Effettuare le visite di controllo dal dentista e la seduta di igiene orale nel giusto timing.